Storyboard
Uso dello storyboard nella produzione di un film d'animazione.
Lo storyboard è una raccolta di immagini in sequenza che illustra, in termini visivi, la narrazione progressiva di un film. Esso è composto da una serie di pannelli, ognuno dei quali rappresenta come l'animazione finale apparirà sullo schermo. Rappresenta uno strumento di vitale importanza per tutti coloro che lavorano all'interno del team di produzione: infatti gli animatori, designer, produttori e registi potranno trovare una parte nel processo produttivo dello storyboard.

In questa fase, al fine di garantire che la narrazione del film d'animazione sia completa sotto ogni aspetto, è spiegato chiaramente a tutto il team di produzione, le informazioni riguardanti i dialoghi, le azioni dei personaggi, suoni ed infine le inquadrature della telecamera. Il modello illustrato qui sotto mostra come siano incluse tutte queste informazioni: il numero della scena e del fotogramma sul quale si svolge l'azione, ed infine i dialoghi e l'audio.

E' proprio durante la creazione dello storyboard che il copione, detto anche script, inizia a prendere vita. Alcuni addirittura sostengono che quando lo storyboard è terminato, il film è completo. Solitamente, infatti, durante la produzione vengono eseguite solo piccole modifiche apportate alla trama. In questo modo si evita di dover rimbastire daccapo le scene presenti, operazione che comporta un notevole dispendio di tempo e di denaro. E' di vitale importanza che il film funzioni in fase di storyboard, con poco o nulla lasciato al caso. In generale, ci sono tre tipi di storyboard: storyboard in miniatura, detti anche storyboards thumbnail, gli storyboard presentazione ed infine gli storyboard di lavoro. Ognuno ha qualità distintive e viene utilizzato per scopi diversi e particolari.
Storyboard in miniatura
Uno storyboard in miniatura o bozza,
ha lo scopo di catturare al volo un' idea. In questa fase
il flusso di energia creativa è estremamente alto, e aiutandoci
con un storyboard in miniatura potremo disegnare le nostre idee
rapidamente.
In questa fase non preoccupatevi
se la qualità del disegno è grezzo e impreciso, a meno che lo
stile di disegno è l'idea stessa da rappresentare. E' importante
focalizzare la nostra attenzione sullo sviluppo di una narrazione
cinematografica attraverso la scelta degli scatti e il ritmo
dell'azione. In questa fase, i personaggi sono spesso
irriconoscibili e possono anche essere rappresentati come omini
stilizzati. Se appunto i disegni sono semplici e il lavoro
viene fatto velocemente, le idee possono fluire con maggiore
facilità, permettendo ad una gag o una particolare azione, di
essere facilmente sostituita da altre idee migliori. In questo
modo sarai sicuro che l'idea funzioni prima ancora di iniziare la
tua animazione.
Storyboard di Presentazione
Gli storyboard di presentazione si realizzano con la sola intenzione di presentare ufficialmente l'idea di un cliente. Sono solitamente utilizzati dal regista e dal produttore, il fine è quello di ottenere un finanziamento e concordare un budget di produzione. Questo è spesso l'unico modo di mostrare ai clienti, che sono spesso le persone meno vicine al campo artistico, come sarà il risultato finale dell'animazione.

Gli storyboard di presentazione spesso sono dotati di un minor numero di pannelli, rispetto agli storyboard di lavoro, anche se i pannelli sono di solito sono molto più dettagliati, danno una rappresentazione molto più vicino al look finale del film. Essi inoltre non contengono informazioni tecniche, cosa che è del tutto irrilevante in questa fase.
Storyboard di Lavoro
Gli storyboard di lavoro sono dei documenti utilizzati da tutto il team di produzione durante la produzione del film. In sintesi analizzano in termini visivi i contenuti e il flusso del film, e devono contenere delle buone indicazioni sul tipo di azione che il regista vuole rapprensentare. In questo modo non è necessario che il design dei personaggi sia preciso, ne tantomeno avrà importanza che la qualità dei disegni sia identica all'animazione finale. Detto questo, uno storyboard di lavoro non presenta solamente una serie di pannelli grafici, ma contiene anche tante altre informazioni, tra cui: i dettagli sulla scena e sequenza numerica, la descrizione dell'azione, il dialogo, il suono e la musica, ed infine troviamo i dettagli dei movimenti della telecamera e altri problemi di natura tecnica, tra cui note sui tempi di animazione. Bisogna ricordare che l'unico scopo dello storyboard di lavoro è quello di aiutare il team per la produzione del film, e non è da considerarsi come un progetto separato dal resto del film. Oltre a questo, il pubblico raramente avrà la possibilità di vedere lo storyboard di lavoro, per cui dovrà essere sviluppato ad un livello che permette a tutto il team di essere utilizzato per gli scopi appropriati.

Animatic
Una volta che lo storyboard è terminato, ci rimane da vedere se effettivamente quest'ultimo funziona come un film. Per ottenere questo gli animatori creano un Animatic, chiamato anche story rell. L'animatic è una sorta di film che viene eseguito in sequenza, ma a differenza del film finale vero e proprio, esso si occupa di visualizzare ogni scatto del film, scena per scena, con una temporizzazione calcolata col cronometro. Ciò significa che dovrete immaginare quanto tempo occuperanno le azioni individuali contenute negli scatti. Ad esempio, se utilizzate il dialogo in una scena specifica, leggendo il copione ad alta voce potrete facilmente scandirne la durata. Lo storyboard viene poi girato sia in pellicola o video (solitamente 25 fotogrammi al secondo) ed il filmato che otteniamo prenderà il nome di animatic. Potrete facilmente realizzarlo eseguendo la scansione, tramite computer, delle immagini individuali dello storyboard, e importarli in uno dei tanti programmi di videoediting come Premiere, Pinnacle etc.. L'animatic di solito è un lavoro intrapreso, almeno supervisionato, da parte del regista.